- NF 2018
-
NF Dicembre 2018
NF Dicembre 2018
- Pace fiscale: legge di conversione
- Rivalsa da accertamento: interpello Agenzia Entrate
- Private equity e IPO: 5 mila le PMI appetibili
- Marchi e brevetti: attuazione norme UE
- Collegi sindacali S.r.l.: nuovi limiti dimensionali
- Decreto dignità: chiarimenti operativi
- Pillole di giurisprudenza
- M&A Italian Desk Newsletter
-
NF Novembre 2018
NF Novembre 2018
- Patent Box e software: interpello Agenzia Entrate
- Transfer pricing adjustments e profili IVA
- Riforma crisi d’impresa: nuovo D.Lgs.
- Decreto 231: modifica sanzioni interdittive
- Contratti di leasing: nuovo principio contabile
- Gestione Artigiani e Commercianti: avvisi bonari INPS
- Pillole di giurisprudenza
- M&A Italian Desk Newsletter
-
NF Ottobre 2018
NF Ottobre 2018
- Abuso di diritto: interpello Agenzia Entrate
- Correzione dati spesometro: provvedimento Agenzia Entrate
- Bonus quotazione PMI: domande al via
- Tutela brevetti: sentenza Tribunale Milano
- Criptovalute: criteri di contabilizzazione
- Indennità in caso di licenziamento
- Pillole di giurisprudenza
- M&A Italian Desk Newsletter
- NF Settembre 2018 NF Settembre 2018
-
NF Luglio 2018
NF Luglio 2018
- Decreto “Dignità”: gli interventi fiscali
- Subappalti con la P.A.: fattura elettronica
- Accordi di ristrutturazione dei debiti
- Finanziamento soci S.p.A.: sentenza Cassazione
- Partecipazioni in società collegate: IAS28
- Indennità sostitutiva ferie: aspetti contributivi
- Pillole di giurisprudenza
- M&A Italian Desk Newsletter
-
NF Giugno 2018
NF Giugno 2018
- Riorganizzazione societaria e abuso di diritto
- Tax free shopping: provvedimento Dogane
- Bonus quotazione PMI: decreto ministeriale
- Risarcibilità danno causato al privato dalla P.A.
- Finanziamenti soci: trattamento contabile
- Geolocalizzazione dipendenti: parere Garante Privacy
- Pillole di giurisprudenza
- M&A Italian Desk Newsletter
- Transaction credentials
-
NF Maggio 2018
NF Maggio 2018
- Diritti di superficie: circolare Agenzia Entrate
- Fattura elettronica e cessioni di carburanti
- Split payment: circolare Agenzia Entrate
- Nuova normativa Privacy: GDPR
- Successioni: dichiarazione telematica
- Impatti eventi successivi: chiarimenti OIC
- Welfare aziendale: circolare Agenzia Entrate
- Pillole di giurisprudenza
- M&A Italian Desk Newsletter
-
NF Aprile 2018
NF Aprile 2018
- Reddito d’impresa e derivazione rafforzata: circolare GdF
- Gruppo IVA: decreto ministeriale attuativo
- Mini-bond: i dati di mercato del 2017
- Affitto d’azienda: ordinanza Tribunale Milano
- OIC 11: prospettiva di continuità aziendale
- Bonus assunzioni al Sud: circolare INPS
- Pillole di giurisprudenza
- M&A Italian Desk Newsletter
-
NF Marzo 2018
NF Marzo 2018
- Transfer pricing: decreto in consultazione
- Dichiarazione annuale IVA: novità di compilazione
- Private Debt: i dati di mercato del 2017
- Obblighi Diversity società quotate: circolare Assonime
- Finalità e postulati del bilancio: aggiornamento OIC 11
- Ape: istruzioni applicative INPS
- Pillole di giurisprudenza
- M&A Italian Desk Newsletter
-
NF Febbraio 2018
NF Febbraio 2018
- Utilizzo perdite nel consolidato fiscale: circolare AdE
- Fatturazione elettronica: proposta Commissione UE
- Special Purpose Acquisition Company (SPAC): chiarimenti
- Società cooperative: adeguamento statuto
- Informazioni non finanziarie: dichiarazione individuale
- Assunzioni under-35: sgravi contributivi
- Pillole di giurisprudenza
- M&A Italian Desk Newsletter
-
NF Gennaio 2018
NF Gennaio 2018
- Legge di bilancio 2018: interventi fiscali
- Detrazione IVA: circolare Agenzia Entrate
- Legge di bilancio 2018: piano Industria 4.0
- Interessi legali e usufrutto vitalizio: decreti ministeriali
- Piccole e medie imprese: principi contabili IFRS
- Legge di bilancio 2018: interventi in materia di lavoro
- Pillole di giurisprudenza
- M&A Italian Desk Newsletter
NF 5/2018 - Corporate tax
Con la circolare n. 6/E del 20 aprile 2018, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito definitivamente il trattamento fiscale del diritto di superficie in capo al concedente che non esercita attività di impresa sulla scorta di una sentenza della Cassazione del 2014.
La circolare è di particolare interesse nel settore fotovoltaico, in quanto consentirà una corretta applicazione (o non applicazione) delle ritenute di imposta sui compensi corrisposti ai proprietari dei terreni.
Secondo un precedente orientamento dell’Amministrazione Finanziaria, contenuto nella circolare n. 36/E del 2013, il corrispettivo realizzato a seguito di cessione del diritto di superficie a titolo oneroso da parte di soggetti non imprenditori poteva ricondursi alla categoria reddituale dei redditi diversi di cui alla lettera b) dell’art. 67 del TUIR. Secondo una diversa interpretazione, invece, il corrispettivo conseguito in relazione alla costituzione del diritto di superficie a titolo originario doveva essere ricondotto alla fattispecie di cui all’art. 67 lettera l) del TUIR.
Sul punto, la Suprema Corte con la sentenza n. 15333/2014 ha chiarito che per individuare il trattamento fiscale applicabile alla cessione del diritto di superficie è necessario rifarsi all’articolo 9 comma 5 del TUIR.
In detta norma, il legislatore ha specificato che le disposizioni relative alla cessione a titolo oneroso si applicano anche in relazione agli atti che importano la costituzione o il trasferimento di diritti reali di godimento.
Nella stessa sentenza, la Corte di Cassazione ha ulteriormente specificato che sono imponibili solo le plusvalenze realizzate mediante
cessione di diritti reali relativi a beni immobili acquistati o costituiti da non più da 5 anni.
L’Amministrazione Finanziaria, tenendo conto di questo orientamento giurisprudenziale, con la circolare n. 6/E del 2018 ha precisato che il corrispettivo collegato con la cessione del diritto di superficie debba essere inquadrato nella categoria dei redditi diversi di cui all’art. 67, lettera b) sia che l’acquisto del diritto sia avvenuto a titolo oneroso che anche a titolo originario.
Conseguentemente, sulla base del tenore letterale della norma può dirsi che sono imponibili esclusivamente le plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso (e quindi per espressa equiparazione anche la costituzione del diritto di superficie) di beni immobili acquistati o costruiti da non più di 5 anni, esclusi quelli acquistati per successione e le unità immobiliari urbane che per la maggior parte del periodo intercorso tra l’acquisto o la costruzione e la cessione sono state adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari.
Restano imponibili, in ogni caso, le plusvalenze realizzate a seguito di cessioni a titolo oneroso di terreni suscettibili di utilizzazione edificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della cessione.
Lo sapevate che...
… con la norma di comportamento n. 201 l’Associazione Italiana Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (AIDC) ha affrontato il tema degli effetti reddituali della remissione del debito per trattamento di fine mandato (TFM) da parte dell’amministratore di una società?
A parere dell’Associazione, la rinuncia al TFM è assimilabile alla percezione dell’indennità (quindi imponibile) solo nel caso in cui la corrispondente rinuncia al credito vantato attribuisca al soggetto un vantaggio economico. In assenza di tale vantaggio, la remissione non comporta in capo all’amministratore il realizzo di alcun reddito imponibile.
Tra gli esperti della Commissione che ha elaborato la norma di comportamento anche Giuseppe Bernoni, chairman di Bernoni Grant Thornton.