L’automazione è alla base delle iniziative di Digital Transformation, riduce il lavoro ripetitivo e consente di concentrare l’attenzione verso le attività di maggior valore. Vi spieghiamo perchè la Robotic Process Automation si sta espandendo velocemente a livello mondiale, mostrando come funziona ed illustrando alcuni esempi di come la vostra organizzazione ne possa trarre valore.
Il webinar tenutosi martedì 21 luglio è stato condotto dai partner di Grant Thornton Financial Advisory Services, Alessandro Leone e Renato Sesana e da Nicolò Saa, Strategic Partnerships and Alliances e Dario Marino, Sales Representative, di Automation Anywhere, società leader nello sviluppo di software per la Robotic Process Automation (RPA).
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I nostri professionisti rispondono alle vostre domande
D: Un utente che non è un esperto informatico riesce a sviluppare in autonomia un mini bot (i.e. per attività molto semplici) oppure c'è una sintassi così complessa che richiede comunque l'intervento di un esperto informatico?
R: In generale lo sviluppo di BOT semplici non richiede intervento di un esperto informatico.
D: Esistono versioni di prova?
R: Esiste la community edition che ha funzionalità ridotte rispetto alla versione enterprise.
D: Lo strumento di DISCOVERY BOT si aggancia a tutti i sistemi?
R: Funziona sia con applicazioni web che desktop
D: Attivare un BOT che legge mail o scarica documenti richiede una forte STANDARDIZZAZIONE di alcuni punti di processo: ex OGGETTO Mail standardizzato, NOME DOCUMENTO allegato standardizzato, ecc... Questi step di standardizzazione che richiedono a monte una analisi e revisione del processo immagino siano NECESSARI e FONDAMENTALI, confermate?
R: Per ogni progetto sarebbe bene iniziare con una fase di valutazione e standardizzazione dei processi.
D: Quali lingue sono supportate?
R: Per l’Enterprise A2019: Arabic, Chinese (Simplified), Chinese (Traditional), Danish, Dutch (Netherlands), French, German, Hebrew, Hungarian, Italian, Japanese, Korean, Polish, Portuguese, Russian, Spanish, Swedish.
Per IQ Bot: Arabic, Chinese (Simplified and Traditional), French, German, Italian, Japanese, Korean, Portuguese, Russian, Spanish.
D: Lo sviluppo del BOT viene fatto da voi o dall'utente?
R: L’utilizzo della piattaforma è facile. In base alla complessità del bot il bot stesso può essere sviluppato sia da un utente di business che da uno sviluppatore.
D: Potete dare un'idea del costo approssimativo dello sviluppo di un BOT?
R: Il costo dipende molto dal processo e dagli obiettivi che si vogliono raggiungere. Grant Thornton e Automation Anywhere sono disponibili ad analizzare le vostre esigenze e a formulare preventivi senza impegno.
D: Dal punto di vista commerciale come funziona il sistema?
R: Per l’utilizzo del prodotto ci sono delle licenze annuali, che dipendono dalla configurazione e dalla complessità desiderata.
D: Come vengono gestiti i dati acquisiti dal punto di vista della riservatezza e del know how aziendale?
R: AA ha focalizzato molto la sua attenzione verso la security perchè inserisce tra i propri mercati di riferimento quello finanziario dove la security è determinante.
- Innanzitutto ha definito un cosiddetto “Granular role-based access control” (RBAC), ovvero ha definito una granulare profilazione degli utenti in modo tale da garantire sempre la separazione dei compiti.
- Adotta algoritmi di cifratura dei dati in linea con le leading practices (AES 256 / TLS 1.2).
- Ha definito una credential volt per la memorizzazione sicura delle credenziali di accesso.
- Ha definito un ambiente di sviluppo dei BOT e di gestione del relativo ciclo di vita che ne consente il controllo.
- Infine consente una tracciatura di tutte le attività svolte dal BOT. Le tracciature sono monitorabili attraverso una specifica control room.
D: Come funziona discovery bot?
R: Discovery Bot registra live le azioni che un utente compie per eseguire un certo processo. Gli step registrati vengono poi analizzati e convertiti in bot.