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Intervista

L’arte di andare controcorrente

Giuseppe Bernoni Giuseppe Bernoni

"È impossibile." Questa la reazione dei colleghi di Giuseppe Bernoni quando, giovane commercialista alla metà degli anni 60, scelse di dare vita a uno studio professionale associato con una donna.

Fin dall’inizio dell’attività, ha lavorato alacremente dimostrando col tempo che quella che era nata come una intuizione assolutamente controcorrente rispetto all’epoca, sarebbe potuta diventare la chiave di volta per il successo dell’attività.

Il percorso professionale di Bernoni affonda le sue radici nella consapevolezza che "qualsiasi professione legata al mondo giuridico ed economico ha un livello di complessità tale da non poter essere affrontata in modo solitario, bensì con le capacità umane e professionali dei colleghi. Una realtà che troppe volte i liberi professionisti, per loro natura tendenzialmente individualisti, fanno fatica ad accettare. Così come faticoso è spesso il processo di accettazione da parte del cliente. Anche se col tempo", ha proseguito Bernoni, “la situazione è decisamente migliorata".

"I colleghi, infatti, si stanno sempre più rendendo conto del fatto che per offrire una prestazione che sia il più ampia e completa possibile è necessario creare una struttura che risponda alle esigenze dei clienti". Non solo. La possibilità di avere un’attività ampia, permette anche di lavorare sulla specializzazione di settore. Un elemento che se fino a qualche anno fa poteva essere considerato un valore aggiunto ora è divenuto un vero e proprio punto cardine di ogni attività.

Pur consapevole che sul fronte degli studi associati ancora molto deve essere fatto, Bernoni non esita a illustrare quale dovrebbe essere il passo successivo per le realtà già strutturate. "È fondamentale lavorare sul piano della internazionalità, ecco perché con lo studio abbiamo scelto di aderire a Grant Thornton. Affiliarsi a strutture di questo tipo vuol dire offrire ai clienti la possibilità di essere seguiti in tutto il mondo con gli stessi standard. Un valore aggiunto inestimabile sul quale le realtà già strutturate dovrebbero poter lavorare migliorando, ad esempio, nel medio periodo l’integrazione con i professionisti del settore legale".

"Professionisti&Studi, associarsi per competere" non è quindi solo il titolo dell’ultimo libro di uomo che ha sempre fatto del rapporto con i colleghi la colonna portante dell’attività, ma è un vero e proprio stile di vita a cui poche persone meglio di Giuseppe Bernoni hanno saputo rimanere fedeli.