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Milano Finanza

I quattro driver della crescita in Italia e nel mondo

Alessandro Dragonetti Alessandro Dragonetti

Milano Finanza - 13 Giugno

La strategicità delle pmi nel contesto italiano presenta significative analogie con quanto accade a livello mondiale. In base a studi e ricerche effettuati sia a livello domestico sia internazionale, è oramai condivisa la previsione secondo cui il comparto presenta tassi di crescita potenziale più interessanti rispetto a quelli delle società di grandi dimensioni.

Secondo un report dell’Economist, il tasso di crescita del middle market nel periodo 2017-2022 è stimato al 4,7% e superiore dello 0,9% rispetto alla corrispondente stima per il comparto delle large companies.

I fattori determinanti per la crescita delle pmi sono riassumibili in: tecnologia, ricerca e sviluppo e innovazione; flessibilità, adattabilità e resilienza; accesso al mercato globale (beni, servizi, risorse umane e finanziarie) e ricorso all’M&A.

Non tutti i settori ovviamente contribuiranno in egual misura, a livello globale, alla crescita. Il settore industriale dovrebbe essere il più performante, seguito dal tecnologico (compresi media e tlc), dall’healthcare, dai servizi e dai prodotti di consumo.